Google è il motore di ricerca più utilizzato dagli utenti per cercare informazioni sul web, ed è anche quello a cui si fa riferimento quando si parla di SEO.
Ci sono però altri motori di ricerca alternativi molto validi, che è possibile sfruttare per trovare informazioni e trarre vantaggio in termini di visibilità.
Alcuni sono conosciuti, altri un po’ meno, eppure offrono un’esperienza di utilizzo molto interessante e, alcune volte, anche migliore di quella del colosso di Mountain View.
Perché scegliere motori di ricerca diversi da Google?
Google è leader indiscusso del mercato, copre circa il 94% delle ricerche degli utenti di tutto il mondo, un servizio completo, dinamico e in continuo aggiornamento.
Ma allora perché molti utenti cercano alternative a Google? Uno dei motivi principali è legato al rispetto della privacy, è risaputo che Google traccia i dati degli utenti per utilizzo proprio e per quello di terze parti.
Alcune alternative che sto per proporti fanno un uso limitato delle informazioni e hanno una gestione della privacy ottimale.
Inoltre, c’è chi preferisce sperimentare un’esperienza di navigazione diversa e arrivare a fonti differenti da quelle proposte da Google.
I 5 migliori motori di ricerca alternativi a Google
Ma qual è il miglior motore di ricerca alternativo a Google? Ce ne sono tantissimi, di seguito, ne ho scelti 5 che ti consiglio di provare e che offrono:
- Ottima esperienza utente;
- Navigazione semplice e immediata;
- Funzionalità aggiuntive;
- Integrazioni con altri strumenti di ricerca;
- Estensioni per il browser.
Inoltre, alcuni, sono anche particolarmente focalizzati sulla privacy degli utenti e sono considerati i migliori sotto questo aspetto.
1) Bing
Bing è il motore di ricerca di Microsoft ed è anche la prima alternativa a Google, risulta essere il secondo più utilizzato al mondo.
Nei browser dei PC è impostato come motore di ricerca predefinito, è molto semplice da utilizzare, e presenta moltissime funzionalità interne, tra cui traduzioni, notizie in tempo reale, monitoraggio della borsa e dei voli e tanto altro.
Uno strumento versatile, che offre un’esperienza utente completa: le ricerche possono essere effettuate anche tramite voce e immagini.
Chi lavora nel settore della SEO e del digital marketing ha a disposizione il Webmaster Tool, che permette di controllare lo stato di salute del sito e misurarne le prestazioni.
2) DuckDuckGo
DuckDuckGo è uno dei più apprezzati per chi tiene particolarmente alla privacy e non vuole che ogni azione compiuta sul motore di ricerca venga tracciata e archiviata.
Infatti, il monitoraggio delle attività e dei dati è nullo, ed è anche disponibile l’estensione per il browser per navigare mantenendo privata qualunque attività.
Per queste sue peculiarità, DuckDuckGo è considerato il primo antagonista di Google, da chi vuole essere libero di navigare sul web senza il continuo tracciamento.
L’interfaccia è semplice, pulita e presenta pochissimi annunci, il che ne rende molto piacevole l’utilizzo da parte dell’utente.
Inoltre, è presente un servizio chiamato “bangs” che dà la possibilità di fare ricerche direttamente all’interno di un altro sito, inserendo un prefisso.
È sufficiente aggiungere un punto esclamativo all’inizio e poi scrivere il nome del sito su cui si vuole effettuare una ricerca, ad esempio: “!amazon libri di marketing” e si otterrà il redirect verso Amazon.
3) Yahoo
Yahoo è nato nel 1994 e, anche se oggi sono tanti a considerato obsoleto, è ancora uno dei motori di ricerca alternativi a Google più utilizzati.
Si posiziona al terzo posto ed è stato scelto come motore di ricerca predefinito per il browser Firefox.
È famoso per l’ampia fornitura di servizi tra cui email, news, acquisti online, integra Yahoo Answers, famosissimo repository di Risposte, oltre che Flickr e Yahoo Finance.
Tiene traccia delle attività degli utenti, per cui, sotto l’aspetto della privacy molto simile al motore di ricerca di Big G.
Considera che Yahoo è nato prima di Google, e anche se oggi non ha più il primato, è comunque un motore di ricerca molto performante.
4) StartPage
StartPage è un altro motore di ricerca sviluppato pensando interamente alla privacy degli utenti. Come DuckDuckGo, non traccia le attività e non memorizza i dati, inoltre, non mostra annunci basati sul comportamento di navigazione.
All’interno del motore di ricerca è disponibile un servizio proxy che consente agli utenti di visitare i siti web completamente in anonimo, e un generatore di URL personalizzato, che permette di navigare senza impostare i cookie.
Per ciò che riguarda l’esperienza utente, StartPage si presenta con un’interfaccia chiara e intelligente, offre possibilità di personalizzazione tramite temi e modalità dark.
5) Infinity Search
Tra le alternative Google per la ricerca c’è da segnalare anche Infinity Search, altro motore che punta l’attenzione soprattutto sulla privacy e la navigazione in anonimato.
I termini di ricerca non vengono salvati, così come non sono registrate le informazioni che possono identificare i visitatori.
Per rendere più veloce la ricerca, Infinity Search recuperare i risultati da diverse fonti e mette a disposizione una barra laterale in cui gli utenti possono effettuare la stessa ricerca all’interno di altri siti.Dispone di varie integrazioni tra cui editor HTML e grafici azionari e un’ampia gamma di funzionalità che consentono la personalizzazione completa dell’user experience.
